Fino a domenica 11 aprile 2021, presso il Menil Drawing Insitute di Houston, negli Stati Uniti, sarà visibile la mostra Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century. Nell’ambito di un programma di incontri online – promosso insieme a Magazzino Italian Art – sul contributo degli artisti italiani nel ventesimo secolo, la Menil Collection presenta in diretta streaming nei giorni di mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 aprile 2021 uno speciale Simposio sul Disegno Italiano del Ventesimo Secolo.
Per questo articolo si ringrazia LaCooltura per le preziose informazioni forniteci.
Il programma prevede diversi momenti. Una lezione inaugurale e due panel da tre interventi ciascuno in inglese sul tema. E’ previsto che il pubblico possa prendere parte all’iniziativa in diretta streaming collegandosi nei tre giorni del simposio, alle ore 19 italiane, dal sito web menil.org della Menil Collection.
I curatori e il calendario
Il simposio è coordinato da Edouard Kopp, chief curator presso il Menil Drawing Institute; da Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo; da Saskia Verlaan, Pre-Doctoral Fellow del Menil Drawing Institute.
Si parte mercoledì 7 aprile. Emily Braun, storica dell’arte, curatrice e professoressa di storia dell’arte presso l’Hunter College e il Graduate Center a New York, condurrà l’incontro Linea visionaria: I disegni di Adolfo Wildt. Occasione per indagare la pratica artistica del grande scultore italiano a partire dal suo incredibile talento di disegnatore.
Giovedì 8 aprile sono previsti gli interventi di Teresa Kittler, Professoressa di Storia dell’Arte presso l’Università di York; di Silvia Bottinelli, Professoressa in Visual and Critical Studies alla Tufts University; di Lucia Re, Professore Emerito presso il Dipartimento di italianistica presso l’UCLA, University of California di Los Angeles. Le tre esperte si alterneranno, con un intervento ciascuno, sul tema delle artiste italiane attive nel ventesimo secolo, di cui la Collezione Ramo vanta diverse opere.
Nell’ultima giornata, venerdì 9 aprile, saranno protagonisti Raffaele Bedarida, Assistant Professor di Storia dell’Arte presso The Cooper Union di New York; Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano; Francesco Guzzetti, Visiting Professor dell’Università di Firenze. Questi tratteranno delle influenze reciproche tra artisti italiani e americani del ventesimo secolo, particolarmente attraverso la pratica del disegno.
PROGRAMMA | Simposio sul Disegno Italiano del Ventesimo Secolo | Menil Collection
7 aprile 2021, ore 19.00, lingua inglese, piattaforma Zoom Visionary Line: The Drawings of Adolfo Wildt Linea visionaria: I disegni di Adolfo Wildt Emily Braun, storica dell’arte, curatrice e professoressa di storia dell’arte presso l’Hunter College e il Graduate Center, CUNY, New York.
Lo scultore Adolfo Wildt (1868–1931), riconosciuto come un artista simbolista, occupa una posizione singolare nella storia dell’arte italiana del ventesimo secolo. Il suo stile sfugge alle categorizzazioni, così come il lavoro dei suoi più autorevoli studenti: Lucio Fontana e Fausto Melotti. Emily Braun indaga come Wildt utilizzò il disegno come strumento per un’esperienza visionaria, sia per l’artista che per lo spettatore. Nonostante i suoi disegni possano anche essere visti in relazione all’opera scultorea, essi costituiscono un autonomo e autentico corpus di lavori.
8 aprile 2021, ore 19.00, lingua inglese, piattaforma Zoom Panel on Women Artists Panel sulle Artiste donne: Bice Lazzari: On the line (Bice Lazzari: sul confine) | Teresa Kittler, Professoressa in Storia dell’Arte, University of York;
Body language. Tomaso Binga’s Alfabetieri (Body language: gli alfabetari di Tomaso Binga) | Silvia Bottinelli, Professoressa in Visual and Critical Studies, Tufts University;
A Woman Sets out to Draw the World: Maria Lai’s Patient Labyrinth of Lines(Una donna che vuole disegnare il mondo: il paziente labirinto di linee di Maria Lai) | Lucia Re, Professore Emerito presso il Dipartimento di italianistica, UCLA.
Nel ventesimo secolo, le artiste donne in Italia furono spesso escluse e messe ai margini dei contesti istituzionali con la conseguenza che molte ancora rimangono poco conosciute in particolare negli Stati Uniti, nonostante possano vantare opere di respiro internazionale.
9 aprile 2021, ore 19.00, lingua inglese, piattaforma Zoom Panel on the Interconnections Between American and Italian Artists Panel sulle interconnessioni tra gli artisti americani e italiani:
Beyond Cultural Diplomacy: Exhibiting Contemporary Italian Drawings in the US, Fascism to the Cold War (Oltre la diplomazia culturale: esporre disegni italiani negli Stati Uniti, dal Fascismo alla Guerra Fredda) | Raffaele Bedarida, Assistant Professor di Storia dell’Arte, The Cooper Union, New York;
Free hand suggestions from the United States. Post World War II drawings in Collezione Ramo (Suggestioni a mano libera dagli Stati Uniti. Disegni del Dopoguerra della Collezione Ramo) | Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo, Milano; Jannis Kounellis: Drawing Identity in the 1970s and 1980s (Jannis Kounellis: disegnare l’identità negli anni Settanta e Ottanta) | Francesco Guzzetti, Visiting Professor, Università di Firenze.
Questo panel si focalizzerà sulle correnti incrociate nelle pratiche di disegno tra gli artisti italiani e americani del ventesimo secolo attraverso tre presentazioni da parte di esperti del settore: Irina Zucca Alessandrelli (Collezione Ramo,
Milano), Raffaele Bedarida (The Cooper Union, New York) e Francesco Guzzetti (Università di Firenze). Basato sulla scoperta e la reciproca ricezione, lo scambio artistico internazionale ebbe varie connotazioni ed ebbe un impatto duraturo sugli artisti americani e italiani, sui collezionisti, critici, curatori e commercianti